Sala Break: perché è importante averne una in ufficio?
Perché la sala break ha assunto un ruolo così importante?
Se fino a qualche anno fa buona parte degli uffici di piccole e grandi aziende si presentavano con una struttura e un allestimento piuttosto standardizzato e quasi asettico, negli ultimi anni si è assistito ad una vera e propria rivoluzione in tal senso che prevede la caratterizzazione, se non addirittura la personalizzazione, degli ambienti lavorativi in base a quelle che sono le esigenze dei lavoratori.
Questo perché – e recenti studi lo dimostrano – quando il lavoratore è inserito all’interno di un ambiente stimolante anche dal punto di vista dell’arredamento, il suo stato di benessere aumenta e ciò si ripercuote positivamente sul lavoro che deve svolgere favorendo, conseguentemente, anche un aumento della produttività.
Ma c’è di più perché gli stessi studi hanno dimostrato che gli uffici dotati di una fornita e confortevole sala break favoriscono e garantiscono a chi ne fa uso non solo un momento di relax e di rilassatezza, ma anche un vero e proprio luogo di confronto e di incontro tra i dipendenti che, in tal modo, si sentono più stimolati e appagati.
Infatti, da una semplice chiacchierata davanti ad un distributore automatico possono nascere idee stimolanti per la crescita dell’azienda e, allo stesso tempo, il livello di stress diminuisce e si riesce ad affrontare meglio gli imprevisti e a gestire le scadenze.
Come arredare al meglio la sala break?
Per realizzare una sala break stimolante e confortevole non servono grandi sconvolgimenti strutturali, ma bastano pochi e semplici accorgimenti per allestire una zona piacevole da vedere, da vivere e, soprattutto, facilmente fruibile.
È importante, innanzitutto, riuscire a trovare una zona dell’ufficio da dedicare alla sala break in cui sia presente abbastanza luce naturale, un vero e proprio toccasana per lo stato mentale del dipendente che, troppo spesso, passa buona parte delle sue ore lavorative sotto le luci al neon.
L’ideale sarebbe trovare una zona ben illuminata naturalmente, dotata di spazi non troppo ristretti per evitare un certo senso di oppressione e che ci si senta obbligati a fare conversazione, ma anche abbastanza appartata rispetto alla postazione di lavoro in modo da permettere al lavoratore in pausa di “staccare” davvero la spina e a quello che rimane alla sua scrivania di continuare a lavorare senza essere disturbato.
Inoltre, se gli spazi lo permettono, sarebbe opportuno arricchire la sala break anche con altri tipi di comfort che distraggono e distendono i nervi come, ad esempio, un biliardino, un tavolo da biliardo, una libreria, uno stereo con cuffie, una console per videogiochi e, naturalmente, delle poltrone o dei divani.
Quali distributori automatici non devono assolutamente mancare
Ormai è chiaro che allestire un’area relax o sala break non significa dotare un angolo di una stanza di un distributore automatico di caffè anonimo e basta perché ciò renderebbe quella postazione completamente asettica e utile per prendere un caffè al volo prima di tornare alle proprie mansioni.
Per questo motivo, oltre all’arredamento di contorno a cui si è già fatto riferimento, è importante considerare la possibilità di dotare la sala break della propria azienda – ma anche uffici, locali pubblici, scuole, ospedali, aeroporti, negozi… – distributori automatici che siano ben forniti, ma soprattutto che contengano prodotti di elevata qualità.
Infatti, i moderni distributori presenti sul mercato e forniti da aziende leader nel settore che vantano una lunga e consolidata esperienza sono in grado di soddisfare le esigenze di gusto e alimentari di buona parte degli utenti offrendo prodotti (sia bevande che alimenti) di qualità e appositamente pensati e preparati per conservare intatto il loro gusto e aroma, soprattutto nel caso del caffè, ad ogni erogazione.
Questo vuol dire che, se fino a qualche anno fa le bevande o gli alimenti che venivano acquistati ad un distributore automatico avevano la fama di essere scadenti o, comunque, non di qualità eccelsa, oggi è stato fatto un importante passo in avanti in tal senso puntando molto sulla necessità di dotare un distributore automatico di bevande calde, fredde o alimenti confezionati oppure freschi attentamente selezionati, lavorati e confezionati.
Infatti, ormai, è possibile consumare davanti a questo tipo di distributori un caffè dalla miscela raffinata – ad esempio, Arabica o Robusta – esattamente come si farebbe all’interno di un ottimo bar, oppure prodotti freschi che vengono riassortiti ogni 24 ore per garantirne la freschezza. Da sottolineare anche l’importanza della presenza di prodotti salutari, vegani e senza glutine, per andare in contro ad ogni tipo di esigenza alimentare.