L’estetica dei distributori: come il design influisce sulla scelta del consumatore
Il design di un distributore automatico per quanto non si dica è di fondamentale importanza sia per il consumatore che per chi lo gestisce. Avere un’esperienza di vendita immediata, intuitiva e piacevole è infatti essenziale per far sì che il consumatore scelga di ripetere l’acquisto in quel preciso distributore piuttosto che in un altro.
Sebbene di dimensioni ridotte e con una minore disponibilità di prodotti, anche i distributori automatici possono fidelizzare il cliente e rendere piacevole l’acquisto. Nella società odierna dove tutto scorre a ritmi veloci servirsi da uno di questi, piuttosto che fare la fila in un ristorante o supermercato, sta diventando una scelta sempre più diffusa.
Viene sempre più ricercata infatti l’immediatezza, soprattutto quando si tratta di distributori automatici che riguardano il cibo. Un piccolo pasto veloce, pronto, e a portata di mano attrae un’ampia fetta di consumatori, i quali cercheranno ovviamente qualità e la qualità è inevitabilmente associata ad un’ottima estetica: linearità, pulizia, design ricercato.
La progettazione di un distributore automatico
La fase di progettazione di un distributore richiede la scelta di molte variabili, dall’estetica, alla scelta del software, i prodotti e la distribuzione degli stessi al suo interno, la grandezza, nonché la posizione dello stesso nell’ambito in cui andrà e quanto altro. Due delle particolarità più importanti a cui volgere la propria attenzione sono il rendere facile, intuitivo e veloce l’acquisto al consumatore e la qualità di design del distributore.
Queste due caratteristiche sono strettamente legate tra loro, progettando infatti con cura un distributore che sia esteticamente attrattivo, nonché con gli spazi interni delle dimensioni giuste, i prodotti ben messi e ordinati, condurrà quasi certamente ad un piacevole acquisto da parte del consumatore; il quale si ritroverà a capire in maniera semplice i procedimenti da fare, ed avrà inoltre la scelta facilitata dall’ordine espositivo dei prodotti, trovandosi così piacevolmente soddisfatto a fine acquisto.
Il design e l’attenzione dei clienti
Fare un buon progetto di un distributore significa pensare prima fra tutto a come attrarre il consumatore, ti basta immaginare infatti di camminare per strada nella frenesia della giornata e trovarti davanti un distributore automatico.
Sicuramente sarai attratto da uno di questi che ti esponga i prodotti ordinati, puliti, con le confezioni ben curate e non sciupate. In una grande città sarà facile avere la scelta tra diversi distributori per questo è importante curarne l’estetica.
L’impatto è quello che attira ed è per questo che poi andrà ad influire nella scelta del consumatore ed eventualmente alla sua fidelizzazione a quel rivenditore. Indubbiamente sarà importante mantenere alta la qualità di acquisto anche dopo che il cliente ha scelto il distributore, attraverso l’utilizzo di un software facilmente utilizzabile da tutti e non troppo complicato.
Chi progetta un ottimo distributore automatico dovrà inoltre pensare a come renderlo coeso all’ambiente in cui andrà ad essere sistemato; l’architettura e la sua continuità estetica soprattutto nelle grandi città, sarà dunque importante scegliere colori e linee che vadano ad omogeneizzarsi al meglio con il contesto.
Diversità di servizio offerto
Un distributore automatico può offrire diverse tipologie di prodotti, si spazia dunque dalle sigarette, a bevande calde e fredde, a bottigliette di acqua, merendine o cibi da asporto per un pasto veloce, e tanto altro.
Alcuni distributori hanno un mix di quanto appena descritto ed è soprattutto in questi casi che sarà fondamentale fare scelte mirate nell’estetica finale. Una linearità e logica tra i prodotti, anche magari in base alla loro grandezza, colore, o anche solo a quanto di media viene consumato, andrà ad influire positivamente nella scelta del consumatore.
Concludendo quanto detto potrai aver capito quanto influisca anche il minimo dettaglio nella scelta del consumatore nell’uso di un distributore piuttosto che un altro.